Direzione scientifica ed amministrativa: CREA – Centro Ricerche Etno-Antropologiche (coordinatrici Valentina Lusini, Sara Tagliacozzo)
Partners: Associazione Camerunese (Siena), Atelier Vantaggio Donna (Siena), IRIDE Innovare Relazioni Identità Desideri Etica (Siena)
Durata: 9-14 settembre 2003
Localizzazione: Siena
Finanziamenti e contributi: Comune di Siena (Assessorato alla Cultura) – Amministrazione Provinciale di Siena (Centro Pari Opportunità)
Obiettivo generale del progetto:
Il progetto si è mosso in un’ottica di aggiornamento e dialogo con modelli di rappresentazione diversi da quelli della tradizione europea. La prima edizione de “I FI(g)LI della città” si è rivolta all’Africa: attraverso l’opera della scrittrice camerunese Werewere Liking, presente a Siena dal 9 al 14 settembre 2003 insieme ad altri tre artisti del gruppo panafricano “Ki-Yi M’Bock” da lei fondato ad Abidjan nel 1985, si è posto l’accento su una delle molteplici realtà africane che vivono sulla frontiera di tradizioni culturali diverse. Le attività realizzate hanno presentato alcuni aspetti del lavoro degli artisti ki-yi, che giocano sulla rielaborazione della propria identità sollecitando una riflessione sui fenomeni di ibridazione culturale che conducono ad interessanti contaminazioni transnazionali.
Fasi di realizzazione:
- un incontro pubblico con la scrittrice Werewere Liking
- una performance musicale dal titolo Drôles de poésies. Canti e rap poetici
- un atelier di teatro con Nsèrèl Njock, sorella di Werewere Liking, leader del gruppo musicale Les Reines-mères e co-fondatrice del Villaggio Ki-Yi
Descrizione breve:
Approfittando dell’invito che nel 2003 il Festival di Letteratura di Mantova ha rivolto a Werewere Liking, scrittrice, intellettuale polivalente e artista camerunese, il CREA ha progettato e realizzato, in collaborazione con altre associazioni che operano sul territorio senese e con il sostegno del Comune e dell’Amministrazione provinciale di Siena, una tappa del tour italiano dell’artista e dei suoi collaboratori.
La manifestazione, che si è svolta nel mese di settembre 2003, è stata organizzata per far incontrare soggetti di culture e professioni differenti che lavorano, pensano e si relazionano in modi molteplici con le culture africane, ma anche per permettere il confronto con diversi modelli di sperimentazione artistica e sollecitare l’incontro con pratiche e rappresentazioni dei rapporti di genere “altre” rispetto a quelle delle tradizioni europee.
In occasione del loro soggiorno, Werewere Liking ed i suoi collaboratori hanno incontrato il pubblico in una tavola-rotonda, si sono esibiti in una performance poetico-musicale e hanno coordinato un atelier di teatro-danza secondo il seguente calendario:
- Incontro con Werewere Liking sul tema Donne, arte, potere e cambiamento sociale in Africa (9 settembre 2003, ore 18.00, Palazzo Patrizi, via di Città 75, Siena). Moderatrice dott.ssa Sara Tagliacozzo (Università degli Studi di Siena).
- Performance musicale dal titolo Drôles de poésies. Canti e rap poetici (11 settembre 2003, ore 21.30, Palazzo Piccolomini, via Bandini 37, Siena). Testi e regia: Werewere Liking. Voce: Nsèrèl Njock e Werewere Liking. Battami: Pap Gnepo. Balafons cromatici: Ba Banga Nyeck.
- Atelier di teatro con Nsèrèl Njock (13-14 settembre 2003, Podere Cipollino, Rosia, Siena). L’atelier ha esplorato le modalità con cui l’attore ki-yi lavora per raggiungere la consapevolezza del proprio corpo e per accrescere le proprie capacità di visione interiore e concentrazione, attraverso l’utilizzo di tecniche terapeutiche e pedagogiche tradizionali.
Nel 1985 la scrittrice camerunese Werewere Liking ha fondato ad Abidjan una compagnia artistica, denominata Gruppo Ki-Yi M’Bock, che ha sede nel cosiddetto Villaggio Ki-Yi, vero e proprio laboratorio culturale in cui la ricerca artistica si orienta verso il recupero delle differenti tradizioni culturali africane, rielaborate secondo principi di contaminazione e sperimentazione nella direzione di una produzione culturale panafricanista.
Un elemento centrale del pensiero di Werewere Liking è la riflessione sui rapporti di genere nella società africana, che si sviluppa a partire dall’idea che la rinascita e lo sviluppo dell’Africa siano possibili solo a partire da un’assunzione attiva, da parte delle donne africane, della loro potenzialità “demiurgica”. Il Villaggio Ki-Yi è dunque anche uno spazio sociale di sperimentazione di una vita comunitaria, al cui interno le donne rivestono ruoli di grande responsabilità, a livello artistico come a livello organizzativo.
Il Gruppo Ki-Yi M’Bock, oltre a produrre spettacoli rappresentati in molti paesi, lavora da anni ad un progetto di reinserimento di giovani in difficoltà attraverso la formazione alle professioni artistiche. Riconosciuto nel 1997 come Centro di Formazione, si costituisce in Fondazione nel marzo 2001.
Documenti:
Progetto progetto_liking
Locandina locandina_liking
Depliant atelier teatro depliant_atelier_liking
Presentazione tavola rotonda –presentazione_liking
Estratto del testo della conferenza tenuta da Werewere Liking testo_conferenza_liking_estratto
Programma performance musicale programma_concerto_liking