Italian Landscapes in the Anthropocene
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Il programma di ricerca Italian Landscapes in the Anthropocene ( I Paesaggi Italiani dell’Anthroponece), si concentra sulla trasformazione storica e contemporanea per la costruzione di scenari futuri di un particolare paesaggio.
Intende costruire collaborazioni tra discipline per delineare possibili concreti scenari futuri per produrre informazioni utilizzabili dai portatori di interesse (decisori politici, imprenditori, agricoltori e cittadini) nei processi decisionali sulla politica ambientale e lo sviluppo del territorio.
Antropocene
L’era contemporanea viene denominata Antropocene in quanto ogni aspetto degli ecosistemi in tutto il mondo è stato ed è influenzato dalle attività umane. La complessità che ci troviamo di fronte nello studio di questa epoca ha portato a sviluppare metodi di ricerca sperimentale nei quali è fondamentale l’incontro tra ricercatori delle scienze naturali, modellisti climatici, antropologi, storici e altri scienziati sociali e umanisti.
I paesaggi Italiani, profondamente antropizzati da migliaia di anni, sono un luogo ideale per esplorare l’Antropocene, l’era contemporanea dove ogni aspetto degli ecosistemi è stata colpita dalle azioni umane. Di particolare interesse l’area compresa in un raggio di circa 30 km da Lucca, in quanto in questa area sono inclusi la maggioranza dei micro climi mediterranei.
Il programma è stato avviato nel 2013 da Andrew Mathews, con oltre un anno di permanenza sul campo a Lucca. Dall’inizio del 2014 viene integrato al gruppo di lavoro Fabio Malfatti, etnoantropologo esperto nella raccolta ed analisi di fonti orali, con il ruolo di Research Assistant Director.
Metodologia lavoro
La metodologia di lavoro combina analisi fenomenologiche di narrazioni sul paesaggio (Ingold 1993) ed etnografie delle relazioni umano/non umano (Tsing 2015) applicando i metodi multi-disciplinari dell’ecologia storica (Crumley et. Al. 2015, Szabó 2014, Rackham 2006). Attraverso la combinazione di differenti fonti abbiamo
potuto descrivere i mutevoli e stratificati paesaggi concettuali e materiali dell’area di lavoro nel corso degli ultimi duecento anni (Mathews 2017).
Il lavoro di raccolta dei dati è stato realizzato utilizzando sia metodologie tradizionali, come le classiche descrizioni utilizzate in storia naturale ed ecologia storica (fotografie, disegni, rilievi) e le pratiche etnografiche, che moderni strumenti informatici come analisi qualitativa assistita da computer (CAQDA, Malfatti 2011) per il trattamento delle registrazioni di colloqui etnografici e la costruzione di un GIS per elaborare e visualizzare le informazioni relative al territorio.
Dal 2013 al 2018 il programma ad ha ricevuto finanziamenti per oltre 240.000 US$ dall’Università della California ed altri fondi di ricerca.
Nel 2018 la Dumbarton Oaks Research Library ha finanziato il programma per un ulteriore approfondimento.
Research Director Andrew S. Mathews, Associate Professor, Graduate Director Department of Anthropology, University of California Santa Cruz, Tel: 831-459-2080 Fax: 831-459-5900 mail : amathews@ucsc.edu
Andrew S. Mathews Professore associato nel dipartimento di Antropologia dell’Università della California (SAnta Cruz). Laureato in Fisica e Filosofia all’Università di Leeds, Inghilterra. Master in scienze Forestali alla Oxford University e Ph.D in Antropologia ambientale, alla Yale University. Ha realizzato ricerche sul rapporto tra le comunità indigene della foresta e lo Stato messicano per oltre dieci anni, dando vita al suo primo libro, Instituting Nature, MIT Press, 2011. Ha numerose pubblicazioni sulla politica dei cambiamenti climatici e la gestione forestale, in riviste come from Environmental History to Current Anthropology. Dal 2013 lavora su storia e politiche forestali in Italia, concentrandosi in particolare sull’area di Lucca, Sta lavorando alla redazione del libro sul lavoro italiano, provvisoriamente intitolato Plant Politics: Using Italian Forests to Imagine Global Environmental Change.
Assistant Research Director Fabio Malfatti, Senior Researcher – Centro Ricerche EtnoAntropologiche www.creasiena.it fmalfatti@creasiena.it
Fabio Malfatti (Centro Ricerche EtnoAntropologiche), EtnoAntropologo, ricercatore e socio fondatore del Centro Ricerche EtnoAntropologiche. Specializzato in tecnologie digitali applicate alla ricerca etnoantropologica. Matura esperienze di ricerca in saperi locali, etnobotanica, gestione sostenibile del territorio, diritti indigeni e metodologie partecipative in Bolivia, Cile, Paraguay. Dal 2014 collabora al progetto Italian Landscape in the Anthropocene come ricercatore e curando la continuità delle relazioni sul territorio.
Scheda programma Italian Landscapes in the anthropocene su sito Univ. California Santa Cruz
Bibliografia
Bürgi, Matthias, et. al., 2013 Assessing traditional knowledge on forest uses to understand forest ecosystem dynamics. Forest Ecology and Management 289(0):115-122.
Crumley, Carole, et al., 2015 A view from the past to the future: Concluding remarks on the ‘The Anthropocene in the Longue Durée. The Holocene 25(10):1721-1723.
Ingold, Tim 1993 The temporality of the landscape, World Archaeology 25(2): 152-174.
Malfatti, Fabio 2011 Sviluppo Sostenibile, Etnografia, GIS e Fonti Orali: La Sfida Dei Saperi Tradizionali. In . Klaus Krippendorf and Gevisa La Rocca, eds. Pp. 221–229. Social Books, Palermo.
Mathews, Andrew S. 2017 Ghostly forms and forest histories. In Arts of Living on a Damaged Planet: Ghosts and Monsters of the Anthropocene. Anna Lowenhaupt Tsing, Elaine Gan, and Heather Anne Swanson eds: University of Minnesota Press
Mathews, Andrew S. 2018 Landscapes and Throughscapes in Italian Chestnut Worlds: Thinking Dramatically About the Anthropocene. Cultural Anthropology volume 33, pp. 386-414. Aug 2018
Mazzarosa, Antonio, 1846 Le Pratiche della Campagna Lucchese. Lucca: Tipografia di Giuseppe Giusti.
Poore, M. E. D. 1955 The Use of Phytosociological Methods in Ecological Investigations: I. The Braun-Blanquet System. Journal of Ecology 43(1):226-244.
Rackham, Oliver, 2006 Woodlands. London: HarperCollins.
Szabó, P. (2014). Historical ecology: past, present and future, Biological Reviews: n/a-n/a.
Tsing, Anna Lowenhaupt, 2015 The Mushroom at the End of the World: On the Possibility of Life in Capitalist Ruins, Princeton.