La risposta è SI. E’ accaduto molte volte e può accadere di nuovo. Sono interruzioni brevi (alcune ore) , ma spesso provocano grand disagi alle reti critiche.
Molti sono in casa chiusi a guardare film streaming, a postare video, a interagire , a fare videoconferenze. E molti avranno notato che ogni tanto ci sono rallentamenti, problema o altro.
In questo momento critico è importante evitare di sovraccaricare il sistema: molti insegnanti devono fare lezione, lavoratori stanno operando da casa. Medici e protezione civile devono scambiarsi dati.
I video saturano Internet: prima di postare PENSA!
Dobbiamo domandarci un attimo: “questo simpatico video che sto condividendo con tutti i gruppi del mio cellulare è veramente necessario?”
Un video occupa lo spazio di (almeno) 25 immagini al secondo, per cui un video di 2 minuti è l’equivalente di 120 fotografie e media risoluzione.
Quanti video vengono scaricati nella memoria del vostro telefono con le app di chat? Video che spesso non interessano e non piacciono e intasano il telefono.
Ma non solo: anche i vocali sono altri file pesanti: un vocale di circa 2 minuti equivale all’intera Divina Commedia in formato epub!
Internet Emette CO2
Internet non è a impatto 0, come scrivevo anni fa in un post Internet, ICT e CO2 emisisons (che ancora non ho tradotto al’italiano, mi spiace) una semplice ricerca Google può emettere tra 2 e 7 grammi di CO2, mentre una mail con un allegato pesante oltre 50 grammi (esempio un piccolo video).
Cosa fare?
Prima di tutto ragionare.
L’uso di internet permette di risparmiare su tanti altri fattori: ad esempio una videoconferenza salva molti Kg di CO2 evitando spostamenti. E’ necessario però utilizzare le risorse con oculatezza.
Non esistono soluzioni a impatto zero, esistono soluzioni che sono più impattanti di altre e sopratutto esistono STRATEGIE per non sprecare! Evitare di agire in modo incosciente (ossia senza conoscenza e senza riflessione) !
Alcuni esempi:
- Evitare di condividere video che non sono utili nè necessari, se possibile sostituire un video con una immagine o un link, così chi proprio vuole lo andrà a vedere.
- Quando possibile scrivere (o dettare al sistema) invece di inviare un vocale.
- Disattivare il download automatico dei video sulle app di messaggistica (oltretutto vi intasano il telefono e dovete continuamente cancellarli!)
- Prima di condividere pensa!
- Se possibile meglio una telefonata tradizionale di una videoconferenza o di una chiamata vocale sulla vostra app preferita.
- Dovete inviare una mail con allegati a una mailink list? SE potete utilizzate un link e chi vuole si scarica l’allegato.
Come per la plastica, fare attenzione: non significa non usare più niente, ma essere coscienti che lo spazio che occupiamo può essere necessario a un insegnante, a un lavoratore, a una situazione di emergenza.
Prima di postare… PENSA!