29 settembre ore 11:00 su Zoom o streaming Traduzione simultanea ITA – FR
Due spazi di innovazione tecnologica e creazione di impresa si incontrano per scambiare esperienze e valutare possibili sinergie.
Ultimo Workshop della rete Log-In Networks: Centro Ricerche EtnoAntropologiche, PoloTecnologico Lucchese, Wakatlab e la rete del progetto LOG-IN networks: Lavoro e Occupabilità per i Giovani – reti INternazionali tra Africa e Toscana si confrontano su cosa significhi supportare la nascita di imprese in due continenti che possono imparare molto l’uno dall’altro.
Occasione per imprese e aspiranti imprenditori.
Sito ufficiale del progetto Log-In Networks
Ci sarà spazio per domande e risposte (necessaria registrazione)
intervengono
- ARCI toscana – Breve Introduzione al Progetto Log-In Networks
- Maria Pacelli – Centro Ricerche Etno Antropologiche – Ruolo nel progetto Log-in
- Domenico Cerri – Polo Tecnologico Lucchese: un’esperienza locale
- Gildas Guiella – WakatLab – La stratégie d’incubation au Wakatlab (20 min)
- Spazio dedicato allo scambio e confronto delle 2 realtà, domande o interventi di chi segue l’evento
- Conclusioni
Diretta streaming, su
Facebook (Francese) https://www.facebook.com/Log-in-Networks-221371509876438
YouTube (Italiano) https://www.youtube.com/channel/UCW_qLoaP_7IPC6Uy2bjn0dg
Per partecipare su ZOOM e fare domande con traduzione simultanea ITA – FR iscriversi a questo modulo:
https://forms.gle/bZ9bo6UL8iSsS8J69 riceverete il link
(NOTA: il workshop viene registrato e trasmesso in streaming)
Progetto Log-In Networks
Il progetto da una rete di Soggetti Toscani della Cooperazione che hanno interesse a operare in forma partecipata e integrata. L’approccio è quello della messa in rete e della creazione di sinergie che possano rafforzare e integrare tra loro gli interventi dei Soggetti Toscani e dei rispettivi Partner Locali, capitalizzando precedenti esperienze di coordinamento e collaborazione, nel quadro del Piano Integrato delle Attività Internazionali della Regione Toscana.
L’azione ha un carattere transnazionale, a partire dalla creazione opportunità di scambio e capacity building tra territori e realtà locali di Niger, Burkina Faso, Senegal e Toscana. Il progetto sosterrà infatti le sinergie e le complementarità pur garantendo una attenzione e specificità per i territori identificati. Per favorire inoltre un reale approccio multilivello la proposta vede tra i partner Enti Locali e Associazioni di Municipalità, Organizzazioni della Società Civile, soggetti del mondo accademico come Università e Centri di Ricerca, Fondazioni private e pubblico-private.