Quando? il 2 settembre 2023 , dalle 9:30 alle 12:30
Dove? Lucca, presso Archivio di Stato Lucca Sede Complesso EX Pubblici Macelli
Biglietti: Gratuito NECESSARIA PRENOTAZIONE
Presenteremo i primi risultati di questa sinergia, tra ricerca accademica, ricerca applicata nell’area di Lucca e Pisa ed esperienze di percorsi di gestione sostenibile del territorio.
Programma (PROVVISORIO)
Benvenuto istituzionale
- Maria Sabrina La Pusata Direttrice ASLU
- Rappresentante del Comune della CIttà di Lucca
- Francesca Grisot: Associazione Nazionale Professionale Italiana Antropologia
Interventi
A. Mathews Presentazione del libro “Trees are Shape Shifters: How Climate Change, Cultivation and Disaster Create Landscapes”(Gli alberi sono dei mutaforma: come i cambiamenti climatici, la coltivazione e il disastri ecologici creano paesaggi)”, Yale University Press, 2023 (A.Mathews)
F.Malfatti Fare rete: La collaborazione tra ricerca, cittadini, enti imprese e terzo settore per supportare le comunità locali,
contrastare abbandono e il conseguente dissesto delle terre alte (F.Malfatti).
Domande, risposte e tavola rotonda Moderato da Francesco Zanotelli, Università di Messina
La storia
Il lavoro di ricerca sul territorio di Lucca e Pisa, iniziato nel 2014 da Andrew Mathews dell’Università della California Santa Cruz, si è evoluto in un programma di ricerca congiunto, quando Fabio Malfatti si aggrega come ricercatore esperto locale e si consolida poi con il protocollo di intesa tra Università della California Santa Cruz e Centro Ricerche EtnoAntropologiche nel 2019 diventando un programma di Ricerca: Italian Landscapes in the anthropocene.
Il nostro lavoro di ricerca è sempre stato ispirato all’uso che ne avrebbero potuto fare le persone, perché antropocene e cambiamenti climatici hanno poco senso per le persone se non vengono coniugati localmente. Se non riusciamo a spiegare come sarà la vita domani e quali scelte devono esser fatte oggi.
Partendo da una ricerca sul campo congiunta, quindi dagli stessi dati, abbiamo sviluppato assieme due linee di lavoro: ricerca accademica e ricerca applicata
La ricerca accademica
La ricerca accademica è stata realizzata sotto la direzione scientifica di Andrew Mathews, inserendo il nostro lavoro in un network di università italiane, europee ed estere. L’esperienza è condensata nel libro “Trees are Shape Shifters: How Climate Change, Cultivation and Disaster Create Landscapes”, (Gli alberi sono dei mutaforma: come i cambiamenti climatici, la coltivazione e il disastri ecologici creano paesaggi), pubblicato nella prestigiosa collana Yale Agrarian Studies Series, Yale University Press, 2023 (A.Mathews) e negli gli articoli congiunti con vari ricercatori pubblicati e in via di pubblicazione .
Il lavoro sul territorio
Le attività di supporto al territorio sono state realizzate sotto la direzione scientifica di Fabio Malfatti per sostenere le comunità delle terre alte nel contrastare abbandono e il conseguente dissesto, attivare filiere circolari e, lavorando come “tessitori e tessitrici di reti“, per aiutare le comunità a consolidare o ricostruire le relazioni. In questo lavoro il continuo confronto tra i ricercatori e le ricercatrici del Centro ricerche EtnoAtropologiche, Andrew Mathews e il raccordo con le altre Università Toscane ha dato importanti risultati nel supporto delle iniziative locali.
Esempi concreti sono:
- i Progetti Integrati di Filiera Forestale sulla misura 8.3 con il Consorzio Lu.Ce e il Consorzio Forestale Villbasilica dove Fabio Malfatti è stato integrato come Antropologo Ambientale in tutto il percorso
- la Comunità del Bosco del Monte Pisano, nata nel 2019 dopo gli incendi sul Monte Pisano, che abbiamo supportato sin dalla fondazione (Fabio Malfatti è uno dei soci fondatori) e poi abbiamo avuto l’incarico di sviluppare un percorso Partecipativo in una ATI assieme a due organizzazioni scelte per la capacità di coinvolgere realmente le persone: Lucca Creative Hub e Comunità Interattive