Nata a Mantova nel 1996 dopo la formazione di scuola superiore si trasferisce a Barcellona dove consegue la laurea in Antropologia sociale e culturale.
Si laurea con una tesi sull’impatto economico della fibromialgia sui pazienti affetti. In particolare, la tesi è volta a capire la situazione femminile in quanto soggetto fragile nell’economia attuale con l’aggravante di una malattia invisibilizzata come la fibromialgia.
Da sempre interessata ai temi medici e di migrazione e dopo una breve esperienza in CAS adulti attualmente lavora come operatrice per l’integrazione e l’inserimento lavorativo di soggetti marginalizzati nel sistema SAI in una comunità per minori stranieri non accompagnati.
Da poco affianco al coordinatore della comunità partecipa attivamente ad iniziative territoriali come l’equipe etnoclinica dove si discutono casi complessi presenti sul territorio in collaborazione con altri enti per l’accoglienza migranti, polizia locale, prefettura, psicologi, ATS. Durante tutto il percorso lavorativo non mancano le formazioni professionali indicate dal sistema SAI centrale con l’occasione anche di confrontarsi sui temi di integrazione con gli altri centri del sistema presenti sul territorio.
In grado di fare ricerca sul territorio per attuare strategie valide volte all’integrazione dei minori stranieri non accompagnati e a valutare quindi le risorse presenti e necessarie per avviare un processo di inserimento nella società attuale di persone marginalizzate.
